Con il prologo si era aperta ieri l'edizione 2024 della Abu Dhabi Desert Challenge, secondo appuntamento del campionato del mondo Rally Raid, il primo era stata la Dakar. L'evento nato nel 1991, ha visto negli anni la partecipazione dei più grandi interpreti della specialità prenderne parte. La gara si disputa sulle cinque tappe.
Gli organizzatori hanno disegnato il tracciato riprendendo quello delle prime edizioni, con i piloti chiamati anche ad affrontare uno dei deserti più grandi del mondo oltre alla duna Tal Moreeb, con oltre 300 metri di altezza. La distanza totale è di 1900 km dei quali oltre 1100 cronometrati.
Tra i partecipanti anche il qatariota Nasser Al Attiyah. Per molti piloti è l'occasione per testare nuove configurazioni. Dopo il prologo di 5 km già a al comando tra le auto Al-Attiyah, mentre nelle moto guida Ross Branch. Nella tappa di oggi, la prima di fatto di questa edizione, con 248 km di speciale e 126 di collegamento si è confermato in testa alla classifica delle auto Al-Attiyah con 3 minuti di vantaggio sul belga De Mevius e 5 sull'argentino Yacopini. Michael Docherty è in testa alla classifica delle moto. Il pilota sudafricano guida con un distacco di 2 minuti e 58 secondi con Aaron Mare. Terzo posto per il polacco Dabrowski con 8 minuti.