Il francese Stephane Peterhansel ha quasi completato la rimonta, nei confronti del leader della classifica generale, lo spagnolo Nani Roma. Quando mancano solo tre tappe, al termine della Dakar 2014, i due equipaggi delle Mini, sono divisi da appena 2 minuti e 15 secondi. La decima tappa ha visto il trionfo di Nasser Al-Attiyah che ha consolidato il terzo posto in classifica generale. Il portacolori di casa Mini ha preceduto, di quasi quattro minuti, il compagno di squadra Peterhansel. Il francese, vincitore delle ultime due edizioni, ha rifilato quasi 10 minuti a Nani Roma, riaprendo prepotentemente, la corsa al successo finale.
Per lo spagnolo, non è stato proprio giornata. La sua vettura, come dimostrano queste immagini, è rimasta incagliata a cavallo di una duna. Un imprevisto che ha fatto perdere diversi minuti allo spagnolo, che grazie al lavoro del proprio navigatore e con un pizzico di fortuna, è riuscito a riprendere la gara e difendere il primato in classifica. Una graduatoria dove non figura più il nome di Carlos Sainz. Il due volte campione del mo0ndo rally, è rimasto coinvolto in un incidente, durante il trasferimento tra le due prove speciali ed è stato costretto al ritiro. Il suo Buggy è andato praticamente distrutto e Sainz ha dovuto far ricorso alle cure mediche ma se le cavata, solo con qualche graffio e qualche contusione. Nelle moto, prosegue lo show dello spagnolo Barreda. Il pilota della Honda ha centrato la quarta vittoria di tappa, recuperando undici minuti su Marc Coma. Il leader della classifica, ha sapientemente gestito un vantaggio più che rassicurante, visto che guida la classifica delle moto, con 44 minuti abbondanti sul connazionale Barreda. In terza posizione, un altro pilota iberico, Jordi Viladoms in sella alla KTM. Oggi si corre l'undicesima tappa, 749 chilometri con arrivo a 1700 metri di altezza.
Palmiro Faetanini
Per lo spagnolo, non è stato proprio giornata. La sua vettura, come dimostrano queste immagini, è rimasta incagliata a cavallo di una duna. Un imprevisto che ha fatto perdere diversi minuti allo spagnolo, che grazie al lavoro del proprio navigatore e con un pizzico di fortuna, è riuscito a riprendere la gara e difendere il primato in classifica. Una graduatoria dove non figura più il nome di Carlos Sainz. Il due volte campione del mo0ndo rally, è rimasto coinvolto in un incidente, durante il trasferimento tra le due prove speciali ed è stato costretto al ritiro. Il suo Buggy è andato praticamente distrutto e Sainz ha dovuto far ricorso alle cure mediche ma se le cavata, solo con qualche graffio e qualche contusione. Nelle moto, prosegue lo show dello spagnolo Barreda. Il pilota della Honda ha centrato la quarta vittoria di tappa, recuperando undici minuti su Marc Coma. Il leader della classifica, ha sapientemente gestito un vantaggio più che rassicurante, visto che guida la classifica delle moto, con 44 minuti abbondanti sul connazionale Barreda. In terza posizione, un altro pilota iberico, Jordi Viladoms in sella alla KTM. Oggi si corre l'undicesima tappa, 749 chilometri con arrivo a 1700 metri di altezza.
Palmiro Faetanini
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