Il ferragosto belga non è stato certamente da grigliate e giornate spese tra mare o montagna. Temporali e pioggia battente ma qualcuno contento di questa situazione c'è: è la Toyota che si è portata a casa la 6 ore di Spa-Francorchamps nel terz'ultimo appuntamento del Mondiale Endurance organizzato dalla FIA. Sulle colline delle Ardenne il maltempo ha caratterizzato soprattutto i primi 120 minuti di gara che hanno permesso alla scuderia giapponese di battere il prototipo Rebellion Racing. Due le vetture Toyota che hanno dominato la gara fin dalle prime battute: la #8 guidata dal trio Buemi-Hartley-Nakajima e la #7 di Conway-Lopez-Kobayashi. Un leggero problema al motore della prima ha permesso alla seconda di prendere il largo sullo storico circuito belga e portarsi a casa la terza gara stagionale, confermando la prima posizione di classifica. Quasi un giro di ritardo per la Rebellion di Menezes-Nato-Senna che si è accontentata dell'ultimo gradino del podio. Nulla da fare, quindi, per le rivali contro la TS050 semplicemente più forte di tutte.
Nella classe LMP2, poi, vittoria per l'ORECA-Gibson condotta dall'ex Formula 1 Paul di Resta assieme ad Albuquerque e Hanson dopo una bella battaglia con la Cool Racing. Spettacolo tra le Gran Turismo nelle GTE-Pro. A spuntarla è stata la Porsche 911 RSR di Micheal Christensen e Kevin Estre davanti alle due Aston Martin.