Colpo di scena al Rally di Croazia e cambio padrone inaspettato. Nel corso dell'undicesima prova speciale Thierry Neuville, fino a quel momento leader incontrastato del quinto round del Mondiale WRC, ha centrato una roccia ed è stato costretto al ritiro. Un duro colpo per il belga e per la Hyundai che sognava di regalarsi un successo da dedicare a Craig Breen. C'è comunque una vettura coreana momentaneamente sul podio: è quella del finlandese Lappi, terzo dopo 12 stage. In testa però c'è la Toyota di Elfyn Evans, sicuramente il più costante dopo metà gara. Il britannico è in vetta con oltre 20 secondi di vantaggio sulla Ford Puma dell'estone Ott Tanak. Il ritiro di Neuville è una grossa occasione per tutti: per lo stesso Tanak di scavalcarlo nella generale, così come per Rovanpera anche se il campione del mondo in carica continua ad avere difficoltà in questo inizio di 2023 ed anche in Croazia si trova al settimo posto, ad oltre due minuti dal compagno di squadra Evans. E' quinto e in risalita, invece, Ogier che – con un buon piazzamento - avrebbe la ghiotta opportunità di allungare in vetta alla classifica.
Non solo WRC. E' anche il weekend del Rally 2 Valli, primo appuntamento del Campionato Italiano Asfalto. E, dopo 4 prove speciali, tra le strade veronesi comanda il campione in carica Simone Campedelli. Il pilota romagnolo, al volante di una Skoda Fabia R5, ha un secondo e mezzo di vantaggio su Stefano Albertini, sempre su Skoda. Terzo posto per la Hyundai di Luca Rossetti, capace di prendersi con autorità il primo stage nella giornata inaugurale. Lotta più che mai aperta considerando che Corrado Pinzano, quarto, ha poco meno di 20 secondi di ritardo da Campedelli e Giuseppe Testa, quinto, ne ha poco più di 20. Duelli entusiasmanti: nel pomeriggio si riparte con le ultime 6 prove speciali che decideranno il re del 2 Valli.