“Io sto Con Bryan” collaborerà all’organizzazione della Cena di Beneficenza per il ciclista Michael Antonelli. Appuntamento il 25 gennaio alle ore 20 al Ristorante Royal le Terrazze al Centro Azzurro a San Marino.
“Io sto con Bryan” promuoverà poi una serie di iniziative a favore del pilota tetraplegico spagnolo Joan Lascorz, in sinergia con la 17 Foundation. L’obiettivo è tentare di aiutarlo a realizzare il suo sogno di partecipare da protagonista alla Dakar 2020. Sarebbe il primo tetraplegico in gara alla Dakar.
“Io sto con Bryan” è un gruppo eterogeneo, nato su iniziativa di Nicolò Ballestieri, con sammarinesi ed italiani uniti dal desiderio di supportare Bryan e gli atleti in difficoltà.
La collaborazione con Lascorz intende diventare un emblema di amicizia e cooperazione tra gli appassionati di nazioni tradizionalmente avversarie.
Lascorz era un pilota del Mondiale Superbike molto conosciuto, astro nascente della Kawasaki. Il 2 aprile 2012 ha avuto un incidente durante dei test ad Imola ed è diventato tetraplegico. Ha poi iniziato a gareggiare in auto, avendo una parziale mobilità degli arti superiori che gli consente di guidare dei veicoli adattati.
“Io sto con Bryan” in pratica sarà anche “Io sto con Michael” ed “Estoy con Joan”.
“Io sto con Bryan” promuoverà poi una serie di iniziative a favore del pilota tetraplegico spagnolo Joan Lascorz, in sinergia con la 17 Foundation. L’obiettivo è tentare di aiutarlo a realizzare il suo sogno di partecipare da protagonista alla Dakar 2020. Sarebbe il primo tetraplegico in gara alla Dakar.
“Io sto con Bryan” è un gruppo eterogeneo, nato su iniziativa di Nicolò Ballestieri, con sammarinesi ed italiani uniti dal desiderio di supportare Bryan e gli atleti in difficoltà.
La collaborazione con Lascorz intende diventare un emblema di amicizia e cooperazione tra gli appassionati di nazioni tradizionalmente avversarie.
Lascorz era un pilota del Mondiale Superbike molto conosciuto, astro nascente della Kawasaki. Il 2 aprile 2012 ha avuto un incidente durante dei test ad Imola ed è diventato tetraplegico. Ha poi iniziato a gareggiare in auto, avendo una parziale mobilità degli arti superiori che gli consente di guidare dei veicoli adattati.
“Io sto con Bryan” in pratica sarà anche “Io sto con Michael” ed “Estoy con Joan”.
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