Un debutto con i fuochi d’artificio, quello dell'edizione 2019. Non solo virtuali, dato che uno spettacolo pirotecnico ha festeggiato - insieme ad un pubblico numeroso ed entusiasta, posizionatosi sul percorso già molte ore prima del via - Ken Block, primo vincitore di “The Legend Show”, un vero e proprio challenge riservato a venti piloti e vetture d’élite - che partecipano poi al rally - un festival di “tondi” intorno a due rotonde, la nuova “invenzione” di Rallylegend.
Una giuria di esperti ha decretato come il migliore ad “accarezzare” il centro delle rotonde il funambolico driver statunitense, famoso in tutto il mondo per le sue “acrobazie”, che a San Marino ha esibito al volante della sua Ford Escort Cosworth “vitaminizzata” e con il fido Alex Gelsomino a fianco. Nella sfida ravvicinata, con partenze contrapposte e quindi due vetture contemporaneamente in gara, ha avuto la meglio, alla fine, su Mattias Ekstrom, con Jonas Andersson, a bordo della Audi Quattro S1 RX e con Gigi Galli, con Alberto Genovesi, a chiudere il podio con la Kia Rio Rx.
“E’ stato uno spettacolo fantastico e coinvolgente – ha detto alla fine il vincitore Ken Block – e noi ci siamo divertiti un bel po’ a fare show. Ma soprattutto credo che sia sia divertito il mare di gente che è venuto ad assistere a questa interessante novità di “The Legend Show” …”
Anche tutti gli altri “big” che hanno infiammato gli spettatori, a partire dalle macchine storiche, in un crescendo di prestazioni che ha portato fino alla Hyundai i20 Coupè di Therry Neuville, si sono impegnati a fondo, per rendere indimenticabile la novità, che ha allungato Rallylegend di un’altra, spettacolare giornata.