Valentino Rossi concede il bis e dopo la vittoria di Misano arriva il secondo successo stagionale nel gran premio d'Australia. Una gara bella, imprevedibile, spettacolare e sopratutto ricca di colpi di scena. Si comincia con l'errore di Iannone che tampona Pedrosa e corsa finita per entrambi. Marquez, partito dalla pole, ha subito preso un discreto margine ma sia Lorenzo che Valentino, sono riusciti a non perdere troppo terreno, confermando che le Yamaha sono tornate più competitive che mai. Il duello tra Valentino e Lorenzo, fatto di sorpassi e controsorpassi, ha caratterizzato la parte centrale della gara australiana. Sulla sua pista preferita, Rossi ha dimostrato di averne di più e di credere nella possibilità di centrare il grande risultato. Ed il fuoriclasse di Tavullia, ha avuto ragione. A dieci giri dal termine, Marquez ha vanificato cosi la possibilita di conquistare la dodicesima vittoria stagionale, eguagliando il record di Mick Doohan. A quel punto, Rossi non ha più avuto problemi, anche complice un vistoso calo di pneumatici del compagno di squadra. Una vittoria che per Valentino ha un doppio significato. Tornare al trionfo sull'amatissima pista di Phillip Island e mettere una bella ipoteca sul secondo posto in classifica mondiale. Dicevamo dei colpi di scena. Lorenzo ha dovuto ringraziare il britannico Crutchlow, che proprio nel finale era riuscito a scavalcare il pilota spagnolo ma poi un errore nell'ultimo giro ha messo fuori causa il portacolori della Ducati. Da segnalare la più bella gara della stagione di Alex De Angelis. Partito dal fondo dello schieramento, il sammarinese è stato protagonista di una splendida rimonta, fino a conquistare il nono posto assoluto.
p.a.
L'itervista a Valentino Rossi
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L'itervista a Valentino Rossi
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