Il 100° successo in MotoGP per la Ducati, che consente alla casa di Borgo Panigale di conquistare aritmeticamente il titolo Costruttori, è un condensato di emozioni e colpi di scena. Dove sono in due a festeggiare, per motivi differenti. Enea Bastianini vince il Gran Premio dell'Emilia Romagna, il Misano-bis dopo il GP di San Marino di 15 giorni fa. Successo in casa per il pilota Ducati, anche se con polemiche per il sorpasso al limite all'ultimo giro ai danni di Jorge Martin. Lo spagnolo, autore di una super gara, viene mandato fuori pista ed è costretto ad accontentarsi del 2° posto. Ma torna ai box comunque con il sorriso, nonostante il gesto dell'ombrello al traguardo: l'alfiere Pramac, infatti, guadagna 20 punti nella lotta iridata riportandosi a +24 su Pecco Bagnaia, il grande sconfitto della domenica. Il campione del mondo in carica, in difficoltà nella prima parte, cade a 7 giri dalla fine nel tentativo di recuperare sui primi due, portando a casa uno 0 pesantissimo. Sul podio Marc Marquez davanti a Bezzecchi 4° e Morbidelli 5°.
La Moto2 parla italiano con due azzurri sul podio, e non capitava da Austin 2021. Gara epica, che alla fine premia al fotofinish Celestino Vietti. Il piemontese, terzo all'inizio dell'ultimo giro, approfitta prima dell'errore di Tony Arbolino che va largo alla fine del Curvone poi scavalca Aron Canet, beffato allo scadere. Ogura, quarto, resta in testa al mondiale e allunga a +22 su Garcia, caduto a inizio gara.
Non sembra più esserci storia in Moto3 dove il colombiano David Alonso vince l'ottava gara in stagione e – da qui alla fine – può amministrare 82 punti di vantaggio su Holgado, quarto e protagonista di una gran bagarre, e Veijer, sul gradino più basso del podio dopo la penalizzazione del #96 spagnolo. Sorpassi e controsorpassi con Alonso che trionfa davanti a Piqueras, a un passo dal secondo successo consecutivo a Misano.