L'anomalia Covid porta in dote alla MXGP cose mai viste e cose che non si vedevano da un po'. La novità del turno infrasettimanale lascia la carovana in Lettonia e rilancia la stella di Tony Cairoli, che s'impone in Gara1, fa 4° in Gara2 e ritrova un successo che gli mancava da 15 mesi. Eppure è sempre una gioia con asterisco vista l'ennesima distorsione al solito ginocchio, quello infortunato gravemente proprio sul Baltico un anno fa e fonte del suo lungo calvario. A completare la giornatona della KTM è l'allungo in vetta di Jeffrey Herlings, doppiamente terzo e favorito dai passaggi a vuoto di Gajser e Coldenhoff. Entrambi vanificano una manche a causa di una caduta che gli costa il 32° posto, entrambi non salgono mai sul podio, entrambi spariscono dai radar di Herlings. Gajser perde 24 punti dall'olandese e ora è secondo a -28, Coldenhoff invece scende dal 3° al 6° posto nella generale, scalzato da Cairoli, Jasikonis – vincitore in Gara2 – e Seewer.
MXGP, acuto di Cairoli in Lettonia
Nonostante un ginocchio ancora dolorante, il siciliano vince la seconda gara post lockdown e sale al 3° posto del Mondiale. Herlings allunga in vetta.
13 ago 2020
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