A 5 round dal termine del mondiale motocross, per Jorge Prado era fondamentale trovare la classica “giornata perfetta” per non perdere il treno iridato. E lo spagnolo – campione in carica della MXGP – c'è riuscito: doppietta tra gara1 e gara2 e prima vittoria al Gran Premio di Svezia in carriera. Il grande rivale, Tim Gajser, limita i danni e resta in vetta alla generale con 17 punti di vantaggio: 757 contro 740. Più staccato Jeffrey Herlings che ora si trova a -48. Sembra quindi una lotta a due anche se sarà ancora tutto da decidere: intanto sul tracciato di Uddevalla non c'è stata storia. Gajser conquista soltanto la manche di qualifica – con Prado secondo – mentre nelle due gare è lo spagnolo a far la voce grossa. La prima è spettacolo puro con uno spettacolo capolavoro dello spagnolo della GASGAS proprio nei confronti di Gajser, a sette minuti dalla bandiera a scacchi. Beffati sia Romain Febvre che Jeremy Seewer, protagonisti nella prima parte e alla fine rispettivamente terzo e quarto. Meno show in gara2 ma comunque una vittoria consistente per Prado, in testa fin dai primi metri grazie all'holeshot. Alla fine saranno oltre 14 i secondi su Herlings e Gajser, terzo e apparso meno brillante. Nel weekend si corre in Olanda, ad Arnhem. Herlings sarà il padrone di casa, attesa per il solito duello Gajser-Prado ed anche per il ritorno di Tony Cairoli. Il siciliano, 9 volte iridato, porterà per la prima volta in pista la Ducati Desmo450 con la casa di Borgo Panigale all'esordio assoluto nella MXGP.