Dalla delusione del Ciocco al trionfo del Sanremo. Paolo Andreucci riscatta nel migliore dei modi il pessimo esordio stagionale, dominando dal primo all'ultimo chilometro, la sessantaduesima edizione di una delle gare più prestigiose del panorama internazionale. Il campione italiano in carica si è aggiudicato ben sette delle 10 speciali in programma al Sanremo, lasciando praticamente solo le briciole ai suoi avversari. Una vittoria netta, mai in discussione, con il toscano capace di mettere il sigillo definitivo, nella temutissima prova denominata Ronde.
Una speciale di oltre 45 chilometri, che Andreucci si è aggiudicato, davanti a Giandomenico Basso, l'unico in grado di reggere il ritmo indiavolato, del pilota della Peugeot 208 T16.
Il portacolori della Ford Fiesta R5, è stato autore di una gara regolare, centrando un secondo posto che gli permette di riscattare il ritiro del Ciocco e guadagnare punti presiosi, in ottica campionato.
A completare il podio del Sanremo, Stefano Albertini, anche lui al volante di una Peugeot 208.
Il pilota bresciano è stato bravo ad approfittare della rottura del differenziale, sulla Skoda di Umberto Scandola.
Un problema meccanico durante la prova più lunga del rally, che di fatto ha compromesso la gara del veronese, l'unico in grado di strappare ad Andreucci, la vittoria in tre prove speciali.
Ottimo il quinto posto del francese Chardonnet mentre Alessandro Perico, vincitore al Ciocco, è stato costretto al ritiro per la rottura dell'idroguida della sua Peugeot 208 T 16.
Prossimo appuntamento con il CIR, dal 1 al 3 maggio con la ventiduesima edizione del rally dell'Adriatico.
Una speciale di oltre 45 chilometri, che Andreucci si è aggiudicato, davanti a Giandomenico Basso, l'unico in grado di reggere il ritmo indiavolato, del pilota della Peugeot 208 T16.
Il portacolori della Ford Fiesta R5, è stato autore di una gara regolare, centrando un secondo posto che gli permette di riscattare il ritiro del Ciocco e guadagnare punti presiosi, in ottica campionato.
A completare il podio del Sanremo, Stefano Albertini, anche lui al volante di una Peugeot 208.
Il pilota bresciano è stato bravo ad approfittare della rottura del differenziale, sulla Skoda di Umberto Scandola.
Un problema meccanico durante la prova più lunga del rally, che di fatto ha compromesso la gara del veronese, l'unico in grado di strappare ad Andreucci, la vittoria in tre prove speciali.
Ottimo il quinto posto del francese Chardonnet mentre Alessandro Perico, vincitore al Ciocco, è stato costretto al ritiro per la rottura dell'idroguida della sua Peugeot 208 T 16.
Prossimo appuntamento con il CIR, dal 1 al 3 maggio con la ventiduesima edizione del rally dell'Adriatico.
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