Quattordici tappe tra Argentina, Bolivia e Cile, per un totale di oltre novemila chilometri, di cui 4600 di prove speciali. Sono i principali numeri della Dakar 2015, presentata ufficialmente a Parigi e che vedrà al via ben 414 equipaggi. La trentasettesima edizione della Dakar, la settima in terra sudamericana, prenderà il via il 4 gennaio da Buenos Aires, con arrivo previsto il giorno 17, sempre nella capitale argentina. Confermato dunque il passaggio in Bolivia, con le auto che, rispetto allo scorso anno, attraverseranno il temuto deserto del sale assieme a moto e quad mentre i Camion, troppo pesanti per quel tipo di superficie, seguiranno un percorso diverso in terra cilena. Tante le curiosità, come la prima volta di un auto completamente elettrica, presentata dal team spagnolo Acciona e poi il pilota più giovane, l'argentino Jorge Lacunza, appena 18 anni mentre il più anziano sarà il giapponese Sugawara, dall'alto dei suoi 73 anni. Dicevamo 414 concorrenti, suddivisi in 164 moto, 138, auto, 64 camion e 48 quad. L'attesa più grande è quella del ritorno della Peugeot che ha allestito un vero e porprio dream-team. Portacolori della casa del leone, saranno i francesi Stephane Peterhansel, che vanta 11 successi alla Dakar, Cyril Despres, cinque vittorie, tutte con le due ruote e lo spagnolo Carlos Sainz, due volte campione del mondo di rally. Non ci sarà invece Alex Zanotti. Dopo 5 edizioni consecutive, il pilota sammarinese, d' accordo con la TM, ha deciso di prendersi un anno di pausa, per poi riprovarci nel 2016
P.F
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