Miki Biasion e Gigi Galli che danno spettacolo al loro rientro al Village, le bellissime Gruppo B che rombano in attesa di salire sul palco, il pubblico che si diverte e scatta foto. Tutto questo è RallyLegend che, giunto alla sua 19^ edizione, continua a riscuotere successo. E' stato uno dei Legend più belli di sempre per la folta presenza di tifosi, per i grandi piloti e le grandi vetture che hanno animato questi 4 giorni di rally sul Titano. Ed oltre allo spettacolo è stata gara vera con i vincitori delle 4 categorie. La WRC parla danese grazie a Kristian Poulsen che, al volante di una Hyundai i20 Plus, ha vinto la metà esatta delle 10 prove speciali in programma rifilando 15 secondi all'olandese Wevers e circa 25 allo svizzero Puricelli. Ai piedi del podio il navigatore sammarinese Massimo Bizzocchi quarto con Alessandri su Ford Fiesta. Prima affermazione per Poulsen, da sempre amante di RallyLegend. E' straniero anche il vincitore delle Myth ma con un curriculum di tutto rispetto nel mondo delle quattro ruote: Francois Delecour torna sul Titano con la Ford Sierra Cosworth 4x4 con cui fece faville nel Mondiale Rally 1991 e trionfa davanti alla bellissima Subaru Impreza 555 di Carlo Boroli – fermato da una penalità al controllo orario – e alla BMW M3 del sammarinese Marcello Colombini che, nonostante le due ruote motrici sul bagnato, porta a casa un gran risultato nella gara di casa.
E' stata lotta vera nelle Historic, almeno nelle prime speciali, tra Simone Brusori e Stefano Rosati. Alla fine a salire sul gradino più alto è il bolognese che si è dimostrato più veloce con la sua Porsche 911 del 1985 e ha chiuso con 18 secondi di vantaggio sul sammarinese e sulla sua “storica” Talbot Lotus. Gloria anche per il navigatore Sergio Toccaceli, premiato con il Memorial Silvio Stefanelli. Dulcis in fundo la categoria “Heritage” - prova di regolarità tra vetture originali degli anni '70 – vinta da Sandro Giacomelli su Fiat 131 Abarth, nonostante una penalità di 30 secondi. Sul podio anche la Opel Kadett dei gemelli De Lorenzo e la Lancia Stratos di “Febis”. Organizzatori che hanno già dato appuntamento al prossimo anno quando sarà il ventesimo di RallyLegend e quando si cercherà di migliorare ancora di più una “kermesse” perfetta.