Anche il Mondiale Rally si è adeguato agli altri motorsport come MotoGP, Formula1 e FormulaE portando i loro piloti più giovani dall'asfalto e lo sterrato reale a quello “virtuale” degli eSports. E così il WRC ha organizzato una gara al simulatore tra i migliori prospetti del mondiale. Si chiama WRC Shootout, una corsa a 2 sulle speciali del mondiale, in questo caso del Rally di Argentina. Il migliore di tutti è stato Rhys Yates: il pilota britannico, già abituato a correre nel WRC 2 con la Ford Fiesta R5, ha battuto nei quarti di finale il francese Adrien Fourmaux ed in semifinale il rumeno Raul Badiu. Dall'altra parte del tabellone il boliviano Marco Bulacia si è guadagnato l'accesso alla finalissima battendo rispettivamente Ole Christian Veiby ed Oliver Solberg, figlio di Petter, campione del mondo 2003.
Nell'ultimo atto, però, non c'è stata storia: Yates ha rifilato oltre 10 secondi a Bulacia nelle prove speciali del "Cuchilla Nevada" e quella de "El Condor", due tra le più iconiche del Rally di Argentina. Decine di migliaia di fan connessi da tutto il mondo hanno seguito il WRC Shootout, la voglia degli appassionati di tornare ad ascoltare il rombo dei motori sulle strade è tanta. Per adesso, ci si deve accontentare di questo.