Ott Tanak ce l'ha fatta. Il 32enne di Kärla Parish, un villaggio di sole 2000 anime in Estonia, è campione del mondo WRC. Dopo 15 anni di predominio francese – 9 di Loeb e 6 di Ogier – Tanak è il primo pilota estone della storia a vincere un titolo iridato che alla Toyota mancava dalla tripletta '92 – '93 – '94 firmata Carlos Sainz, Juha Kankkunen e Didier Auriol. Allora erano i tempi della leggendaria Celica 4WD, ora a prendersi la scena, l'Everest del WRC, è la Yaris. Al decimo anno nel Mondiale Rally, al secondo a bordo della Toyota, Ott Tanak conquista il secondo posto sull'asfalto della Catalogna dopo i sei successi stagionali. Decisivi, per il titolo, i punti ottenuti nella Power Stage finale vinta proprio dall'estone navigato dal connazionale Martin Jarveoja.
La vittoria del rally è andata, invece, a Thierry Neuville. Il belga della Hyundai, che due settimane fa ha trionfato a RallyLegend, domina in Spagna e rifila 17 secondi a Tanak. L'eterno secondo, Neuville: 5 volte alle spalle del primo e per la quarta stagione consecutiva. La scuderia coreana si può consolare, però, con il mondiale costruttori praticamente conquistato visto il successo di Neuville, il terzo posto di Dani Sordo e il quarto di Sebastien Loeb. Il prossimo round, l'ultimo in Australia, potrà confermarlo. Nel frattempo, il primo verdetto – forse il più importante – è stato emesso: il ragazzotto di Kärla Parish ci è riuscito, Ott Tanak è il campione del mondo WRC 2019.