Un anno fa la Repubblica di San Marino ha avuto l'onore di ospitare la XVII edizione dei Giochi dei Piccoli Stati, ricordata da tutti come la più bella di sempre.
Il Titano, che aveva già ospitato i giochi per la prima volta nel 1985 e nel 2001 ha ospitato 8 paesi: Andorra, Cipro, Island, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Monaco e Montenegro.
Un evento che ha portato molta visibilità al Titano, visto anche su reti nazionali come Sky o Eurosport. Un'organizzazione colossale che ha visto impiegati numerosi sammarinesi volontari sul territorio e che ha portato oltre 10.000 persone a pernottare per l'evento.
La mascotte era Sammy, il geotritone vestito con elementi tipici della tradizione sammarinese, come la bandiera, la balestra e il cappello tipici dei tamburini sammarinesi. Era stato elaborato dall'allora sedicenne Francesco Gatti, studente di Serravalle dopo un bando di concorso riservato agli studenti sammarinesi delle scuole elementari, medie e superiori.
Nella competizione San Marino si è distinto vincendo 30 medaglie, di cui 6 ori, 10 argenti e 14 bronzi. In particolare i sammarinesi sono arrivati primi nel Beach Volley Femminile, nel Raffa singolo maschile, nel Raffa Doppio maschile, nella Mountain Bike in squadra maschile, nel Ciclismo su strada a squadre e nel Tiro a Volo uomini.
L'appuntamento con i Giochi dei Piccoli Stati tornerà a Montenegro l'anno prossimo. Lo stato, che aveva esordito nella competizione proprio il 2017 a San Marino ospiterà la competizione a partire 27 maggio al primo giugno 2019.
Il Titano, che aveva già ospitato i giochi per la prima volta nel 1985 e nel 2001 ha ospitato 8 paesi: Andorra, Cipro, Island, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Monaco e Montenegro.
Un evento che ha portato molta visibilità al Titano, visto anche su reti nazionali come Sky o Eurosport. Un'organizzazione colossale che ha visto impiegati numerosi sammarinesi volontari sul territorio e che ha portato oltre 10.000 persone a pernottare per l'evento.
La mascotte era Sammy, il geotritone vestito con elementi tipici della tradizione sammarinese, come la bandiera, la balestra e il cappello tipici dei tamburini sammarinesi. Era stato elaborato dall'allora sedicenne Francesco Gatti, studente di Serravalle dopo un bando di concorso riservato agli studenti sammarinesi delle scuole elementari, medie e superiori.
Nella competizione San Marino si è distinto vincendo 30 medaglie, di cui 6 ori, 10 argenti e 14 bronzi. In particolare i sammarinesi sono arrivati primi nel Beach Volley Femminile, nel Raffa singolo maschile, nel Raffa Doppio maschile, nella Mountain Bike in squadra maschile, nel Ciclismo su strada a squadre e nel Tiro a Volo uomini.
L'appuntamento con i Giochi dei Piccoli Stati tornerà a Montenegro l'anno prossimo. Lo stato, che aveva esordito nella competizione proprio il 2017 a San Marino ospiterà la competizione a partire 27 maggio al primo giugno 2019.
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