E' un argento che vale oro quello conquistato dalla pallavolo femminile. La squadra di Luigi Morolli va tanto così da conquistare il gradino più alto del podio. Ma non è un oro mancato, è un argento conquistato quello delle biancoazzurre, che hanno lottato, combattuto, emozionato un PalaCasadei mai visto così pieno. Atmosfera da serie A quella del volley, grazie anche ai tifosi che hanno caricare l'ambiente e sostenuto San Marino per ogni punto giocato. San Marino si conferma anche terra della pallavolo, con una squadra che non stecca mai il grande appuntamento. In campo femminile, San Marino sale sul podio dal 1991, confermando anche l'argento centrato in Islanda. La vigilia della sfida contro Cipro è stata quella di chi può rischiare anche di non andare a medaglia. Poi ci ha pensato il Liechtenstein, o forse meglio dire l'Islanda, che perde due set e regala il podio a San Marino. Quella con Cipro diventa così una finale per l'oro. Le ragazze di Morolli sono costrette a inseguire dopo il primo set. A metà del secondo la partita gira, San Marino gioca una grande pallavolo, difende su tutto quello che Cipro spedisce in terra sammarinese, attacca con Elisa Parenti e Bacciocchi, trovando anche primi tempi perfetti. La battuta fa il resto. Anche SE Vanessa D'Ambrosio è testimone della grande prova delle sammarinesi. Tutto questo produce il sorpasso di San Marino. Con il 3-1 sarebbe medaglia d'oro. Il quarto set è da storia della pallavolo. Si arriva anche al 21/16 per Cipro. Sembra finita, ma le biancoazzurre tornano a giocare alla grande, risalgono fino sognare, sfiorare l'incredibile rimonta, che si ferma sul 25/23 tra gli applausi del PalaCasadei. Per Cipro è oro, per San Marino l'argento arriva vincendo il tie-break. Un 3-2 finale per tra l'entusiasmo generale che corona una settimana bellissima per la pallavolo.
La conferma dell'ottimo momento del volley sammarinese era già arrivata in mattinata con gli uomini che salgono ancora sul podio, confermando il bronzo di due anni prima. La squadra di Stefano Mascetti gioca contro il Lussemburgo l'ultima partita del torneo con la medaglia già al collo, poco importa il 3-0 finale, utile agli avversari per prendersi l'oro. In campo maschile grande prova di una squadra in parte rinnovata che ha saputo trovare, grazie anche all'abilità del suo ct, il giusto equilibrio. Belle le vittorie contro Monaco 3-2 in rimonta e con l'Islanda per 3-1.
Elia Gorini
La conferma dell'ottimo momento del volley sammarinese era già arrivata in mattinata con gli uomini che salgono ancora sul podio, confermando il bronzo di due anni prima. La squadra di Stefano Mascetti gioca contro il Lussemburgo l'ultima partita del torneo con la medaglia già al collo, poco importa il 3-0 finale, utile agli avversari per prendersi l'oro. In campo maschile grande prova di una squadra in parte rinnovata che ha saputo trovare, grazie anche all'abilità del suo ct, il giusto equilibrio. Belle le vittorie contro Monaco 3-2 in rimonta e con l'Islanda per 3-1.
Elia Gorini
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