“Sarà una cronometro molto tecnica, molto dura. Già uscendo da Riccione ci sono strade strette che richiedono attenzione e abilità. Poi via via si comincia a salire, devo dire che San Marino è veramente un paese molto bello, ma la salita che comincia a Faetano fino al traguardo e decisamente impegnativa. Come crono è adatta alle mie caratteristiche. Devo dire che dopo circa 20 chilometri pianeggianti e l'uso di rapporti lunghi, all'improvviso cambia tutto e devi essere pronto a scalare con rapporti corti. Per questo sono qui, oggi, proprio perchè volevo provarla per conoscerla da vicino. Mi piace molto e spero di poter recitare un ruolo da protagonista in questa crono. Favoriti per la vittoria del Giro? Direi che non ci saranno troppe sorprese vedo bene Primoz Roglic, Tom Dumoulin, Miguel Angel Lopez, Simon Yates, Mikel Landa, e naturalmente Vincenzo Nibali. Io cercherò di fare del mio meglio per rendergli la vita difficile. Saranno tre settimane bellissime dove tutto può succedere”.
Nel video l'intervista a Bob Jungles