Da oltre vent’anni i Mosquitari di Ravenna organizzano eventi per la raccolta di fondi da devolvere in beneficenza. L’ultima iniziativa, in ordine di tempo, si è lunedì sera nella loro sede in collaborazione con Savoia Prati: 140 persone, tra cui anche il presidente del Comitato Paralimpico Sammarinese Daniela Del Din, hanno partecipato a una cena a favore di Bodan Dawidko, ragazzo polacco da 15 anni in Italia, 13 dei quali a Ravenna, che il 31 agosto del 2011 un tuffo in mare ha reso tetraplegico.
Scopo della serata era dunque quello di raccogliere soldi per l’installazione di un ascensore nell’edifico dove Bodan vive con la sua famiglia al terzo piano. Un ostacolo in più che lo costringe a non poter uscire di casa se non con l’aiuto di un’altra persona con l’utilizzo di un montascale, rinunciando alla propria libertà.
Per realizzare questo progetto occorrono circa 35.000 euro. La generosità degli amici mosquitari e dei loro ospiti per ora ha portato a raccogliere 600 euro.
“Ho accolto volentieri l’invito a partecipare a questa cena di beneficenza a Ravenna – spiega Daniela Del Din – rivoltomi da Paolo Genovesi, il fotografo autore del libro ‘Liberi di sognare’. Devo dire che mi ha particolarmente toccato la vicenda di Bodan, costretto su una sedia a rotelle da ormai due anni per via dell’incidente in mare. Visto che il Comune non pare in grado di fare qualcosa di concreto per l’installazione dell’ascensore necessario al ragazzo, credo allora che ognuno di noi, nel nostro piccolo, possa dargli una mano per ritrovare la propria libertà. Chiunque fosse disponibile ad aiutare Bodan può mettersi in contatto con noi, sia telefonicamente al numero 337 1009051 che via mail attraverso gli indirizzi info@paralympic.sm e cpsanmarino@gmail.com. Mi sento di ringraziare anticipatamente quanti raccoglieranno il nostro invito a favore di questa giusta causa”.
Scopo della serata era dunque quello di raccogliere soldi per l’installazione di un ascensore nell’edifico dove Bodan vive con la sua famiglia al terzo piano. Un ostacolo in più che lo costringe a non poter uscire di casa se non con l’aiuto di un’altra persona con l’utilizzo di un montascale, rinunciando alla propria libertà.
Per realizzare questo progetto occorrono circa 35.000 euro. La generosità degli amici mosquitari e dei loro ospiti per ora ha portato a raccogliere 600 euro.
“Ho accolto volentieri l’invito a partecipare a questa cena di beneficenza a Ravenna – spiega Daniela Del Din – rivoltomi da Paolo Genovesi, il fotografo autore del libro ‘Liberi di sognare’. Devo dire che mi ha particolarmente toccato la vicenda di Bodan, costretto su una sedia a rotelle da ormai due anni per via dell’incidente in mare. Visto che il Comune non pare in grado di fare qualcosa di concreto per l’installazione dell’ascensore necessario al ragazzo, credo allora che ognuno di noi, nel nostro piccolo, possa dargli una mano per ritrovare la propria libertà. Chiunque fosse disponibile ad aiutare Bodan può mettersi in contatto con noi, sia telefonicamente al numero 337 1009051 che via mail attraverso gli indirizzi info@paralympic.sm e cpsanmarino@gmail.com. Mi sento di ringraziare anticipatamente quanti raccoglieranno il nostro invito a favore di questa giusta causa”.
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