Tedofori o meglio staffettisti cercasi. Domenica 29 maggio i normali cittadini si trasformeranno in tedofori senza fiamma, ma con in mano, la bandiera dei paesi che partecipano ai Giochi dei Piccoli stati. 9 castelli, quelli della Repubblica, per 9 Piccoli Stati, combinazione perfetta. Gli “atleti cittadini” partendo dal proprio castello di appartenenza, percorreranno bandiera in mano, circa 500 metri a testa, per arrivare all'obiettivo fissato alla rotonda di Serravalle, meglio conosciuta come rotonda dello Stadio. L'arrivo più o meno contemporaneo dell'ultimo “staffettista” con la bandiera, precederà l'accensione del tabellone con il countdown dei – 365 ai GPS 2017. Si tratta del primo step per risvegliare la coscienza sportiva della Repubblica.
I membri del Comitato organizzativo, hanno raccolto pareri positivi da parte dei Comitati Olimpici dei 9 paesi recentemente riunitisi sul Titano. La Repubblica, non si lascerà sfuggire l'occasione di dare ancora una volta, prova di grande maturità organizzativa, anche se non si può nascondere quello che è il vero punto debole, che Rossini individua nelle strutture ricettive
Lorenzo Giardi
I membri del Comitato organizzativo, hanno raccolto pareri positivi da parte dei Comitati Olimpici dei 9 paesi recentemente riunitisi sul Titano. La Repubblica, non si lascerà sfuggire l'occasione di dare ancora una volta, prova di grande maturità organizzativa, anche se non si può nascondere quello che è il vero punto debole, che Rossini individua nelle strutture ricettive
Lorenzo Giardi
Riproduzione riservata ©