Dalla cerimonia d’apertura al tatami il passo é breve per Jessica Zannoni che si conferma un mostro sacro dei Giochi dei Piccoli Stati. Ennesima medaglia per la judoka sammarinese che anche a Malta fa la voce grossa e, nonostante un pizzico di rammarico per una semifinale dal sorteggio sfortunato, si riscatta prontamente nella finale per il bronzo e conquista la prima medaglia in questa edizione maltese per San Marino. Zannoni, impegnata nella categoria -70kg, vince per ippon contro la padrona di casa Francesca Catania e sale sul gradino più basso.
Uno poco più in alto é di Paolo Persoglia che migliora il risultato di Montenegro 2019 ma mastica amaro. Perché la finale della categoria -90kg era alla portata del portacolori biancazzurro, soprattutto dopo la grande prestazione in semifinale. Ma la sfida con il cipriota Aristos Michael é di alto livello e intensità. Allora diventano decisivi i cartellini e le decisioni dell’arbitro che condannano Persoglia ad un argento che poteva essere oro.
Nel video le interviste con Jessica Zannoni e Paolo Persoglia