5 atleti a Tokyo per queste Olimpiadi quando manca un solo sport ancora da vedere, la lotta libera con Myles Amine Mularoni, possiamo già dire che la delegazione sammarinese rientra sul Titano con il 40% di medaglie. L’impresa di Alessandra e Gian Marco ha un valore enorme. Tutto il mondo ha parlato di loro, questa Olimpiade dal punto di vista sportivo cambierà la loro vita vita. Continueranno a sparare come sanno, ma è chiaro che verranno osservati con occhi diversi. Puoi vincere gare di Coppe del Mondo, Europei, ma le medaglie olimpiche hanno un altro valore. Il ritorno mediatico, la cassa di risonanza per questa impresa è stata enorme. Era da tempo che San Marino non riceveva una pubblicità così positiva, e forse mai come in questo momento ce n’era bisogno. Ne beneficia la Repubblica, le Istituzioni, il Comitato Olimpico.
Ma quanto vale una medaglia olimpica? A parte le eccezioni mediamente, prendendo l’Italia come esempio, un oro ha un valore economico di 180 mila euro lordi. 90 mila per l’argento, 60 mila per il bronzo. I trionfi azzurri alle Olimpiadi costeranno 6,5 milioni di euro tanto ha stanziato il Coni in previsione dei podi attesi a Tokyo. Una cifra superiore anche a Rio 2016, allora il Comitato aveva saldato 5,4 milioni di premi. Nel panorama mondiale è difficile trovare premi più alti. Soltanto piccoli Stati ricchissimi, per cui una medaglia olimpica è un evento, o repubbliche dove lo sport è una componente fondamentale della propaganda governativa, hanno previsto cifre maggiori: 250mila dollari per un oro di Kazakhstan o Azerbaijan, 650mila ad Hong-Kong, addirittura un milione di dollari a Singapore. Ma in tutti i Paesi del mondo occidentale i premi sono molto più bassi: 65mila euro in Francia, circa 20mila in Germania, anche negli Stati Uniti l’oro è pagato circa 35mila dollari, il Regno Unito addirittura non prevede riconoscimenti economici speciali per i medagliati. Poi, si sa, un oro olimpico non ha prezzo.