Se giovedì si pensava ad una grande festa adesso ci vuole il cavalierato della Repubblica. Alessandra Perilli double, Gian Marco Berti conferma la sua Olimpiade Gigante con la maiuscola. “Non succede, ma se succede”. È successo a Tokyo qualcosa di proporzioni bibliche, qualcosa di pazzesco, qualcosa di unico. Due medaglie Olimpiche nel Tiro a Volo al più piccolo Stato del mondo. Non abbiamo fatto in tempo a parlare di storia che questi due, hanno scritto subito il secondo capitolo, ancora più prestigioso del primo. E quella bandiera va sempre più su, e il cielo si colora per la seconda volta nel giro di due giorni di biancoazzurro. Argento Olimpico, grazie a due atleti stratosferici, due fuoriclasse, che ora il mondo ci invidia. Gian Marco Berti micidiale, Alessandra Perilli esagerata.
E adesso la Repubblica non può fare altro che accoglierli con entusiasmo e folklore. Berti - Perilli nel Mixed Team hanno sparato una meraviglia durante le qualificazioni chiuse con un 148 su 150 con i parziali di 25-25-24-24-25-25. Primo posto a pari merito con la Spagna del duo Alberto Fernandez e Fatima Gálvez. La finalissima è un turbillon di emozioni . Inizia male la Gálvez con 3 zero consecutivi. Fernandez la sorregge perché non sbaglia quasi mai. Gian Marco Berti sontuoso fino a lì, perde qualche colpo e permette alla Spagna di rimontare . Poi si viaggia punto a punto : momenti di esplosioni si alternano a piattelli che restano interi. È così si arriva al risultato finale di Spagna - San Marino 41-40. Se giovedì il Piccolo Stato aveva scritto la storia 48 ore dopo diventa leggenda.