Il pirotecnico 8-6 per Parma del sabato sera è un piccolo neo in una settimana quasi perfetta, nella quale San Marino ha fatto un altro, grosso passo verso la finale scudetto. Col 2-0 del pomeriggio a sommarsi all'1-0 di Parma, i Titani si sono assicurati il 2-1 in una serie cruciale per tenere a distanza la terza forza dell'A1 e ora il vantaggio è considerevole: +6 a 12 gare dalla fine, 9 delle quali da giocarsi contro le ultime tre della classe. Lo scoglio vero sarà quello finale, contro una Bologna che al momento sta a +3 ma ha pure due partite in più: in palio, il fattore campo nelle Italian Baseball Series.
La duplice sfida casalinga con Parma comincia sulla falsariga di Gara1, con Gara2 che è un equilibrio parco di punti a referto. Maestri da un lato e Rivera dall'altro blindano il monte e per sbloccarla si deve aspettare il quarto inning: nella parte alta gli ospiti mancano di un soffio il vantaggio, nella bassa invece Celli avanza fino in terza e poi, sul doppio di Caseres, va a siglare l'1-0 San Marino. Maestri è ancora fenomenale e Parma non trova spiragli, così, nel sesto, i soliti Celli e Caseres confezionano l'allungo, difeso fino in fondo dal lanciatore partente.
Tutt'altro copione in Gara3, che per San Marino parte subito male: un errore nella compilazione del lineup costringe fuori Reginato, tanto che il nuovo acquisto Hernandez, all'esordio, deve fare sia da lanciatore che da quarto battitore in casella. Il solito equilibrio dura fino al 4°, quando Angulo, sin qui sempre in ombra dal suo arrivo, sfrutta un paio di mancati bloccaggi di Sorrentino per portare avanti San Marino. Sin lì la triplice sfida ha offerto 4 punti, nel 5° inning invece cambia tutto e ne arrivano addirittura 6. Di Raffaele va in difficoltà sul monte sammarinese e incassa il pari di Mirabal, il suo sostituto Baez non fa meglio e Zileri e Poma mandano gli ospiti sul 4-1. Il doppio di Avagnina e il singolo di Caseres riportano a contatto San Marino, che nella ripresa seguente mette pure la freccia grazie a uno spiovente nell'esterno centro di Celli, valente il 5-4. Manca ancora un inning e qui si fa protagonista Sambucci, che sfrutta il calo di Kourtis e trova il fuoricampo da grande slam. 4 punti e Parma a +3, nel suo turno San Marino ne fa solo uno su singolo di Albanese e stavolta china il capo.