Sono passati 10 anni dall'ultima gioia del basket sammarinese ai Giochi, un 107-105 su Andorra che valse il bronzo a Monaco 2007. Da allora due partecipazioni – Cipro 2009 e Lussemburgo 2013 – 9 partite disputate e altrettanti ko, sette dei quali con passivi superiori ai 30 punti. Quattro anni fa il CT Del Bianco si presentò con un gruppo ancora giovane e acerbo, che da allora è cresciuto tanto e si è tolto le sue soddisfazioni. Su tutte il 60-53 sull'Irlanda che, nel 2016, ha regalato il bronzo nella Divisione C degli Europei dei Piccoli Stati. Si riparte da quel risultato e da quel gruppo, con Del Bianco che, qualche ballottaggio a parte, ha le idee ben chiare sui 12 da convocare. "Punteremo sul nucleo dell'anno scorso: Macina, Cardinali, Moretti, Zanotti, Tentoni, Liberti... in più avremo Ygor Biordi - che gioca pivot in Serie B con Cefalù, ndr - che sicuramente ci darà una grossa mano".
In corsa anche alcuni ragazzi che, negli anni passati, hanno ben figurato con la nazionale giovanile. Che a livello di U16, nel 2015, conquisto l'oro nella Divisione C degli Europei dei Piccoli Stati. "Sono in ballo giocatori come Giacomini, Liberti, Galeotti, Ugolini, Berardi - continua Del Bianco - mi auguro che portino un po' di entusiasmo e che contagino tutti".
A scombinargli i piani potrebbero essere l'ala Andrea Raschi e il centro Matteo Botteghi, impegnati nei playoff con Ravenna, in A2, e Cento, in B: se arrivassero rispettivamente in semifinale e in finale, sarebbero costretti a dare forfait. Si tratterebbe di due assenze pesanti, ma la squadra comunque è carica. "Siamo un gruppo molto unito e molto giovane - spiega Gioele Moretti, ala piccola che gioca in B nel Venafro - infatti proveremo a correre sempre, visto che a livello fisico siamo inferiori alle altre squadre. Giocando in casa però sarà tutta un'altra cosa, speriamo il pubblico ci dia una mano".
Al di là della crescita però l'obiettivo, almeno sulla carta, resta quello evitare il sesto e ultimo posto. Delle altre partecipanti - non ci sono Malta, Monaco e Liechtenstein - almeno tre paiono irraggiungibili. "Montenegro, Cipro e Islanda fanno le qualificazioni con squadre del calibro di Italia e Francia, sono di un'altra categoria e dunque favorite - chiosa Del Bianco - vedremo con che roster si presenteranno le altre. Comunque penso che faremo la punta alle nazionali più piccole, ad esempio Andorra".
Nel servizio le parole del CT Sergio Del Bianco e dell'ala Gioele Moretti
In corsa anche alcuni ragazzi che, negli anni passati, hanno ben figurato con la nazionale giovanile. Che a livello di U16, nel 2015, conquisto l'oro nella Divisione C degli Europei dei Piccoli Stati. "Sono in ballo giocatori come Giacomini, Liberti, Galeotti, Ugolini, Berardi - continua Del Bianco - mi auguro che portino un po' di entusiasmo e che contagino tutti".
A scombinargli i piani potrebbero essere l'ala Andrea Raschi e il centro Matteo Botteghi, impegnati nei playoff con Ravenna, in A2, e Cento, in B: se arrivassero rispettivamente in semifinale e in finale, sarebbero costretti a dare forfait. Si tratterebbe di due assenze pesanti, ma la squadra comunque è carica. "Siamo un gruppo molto unito e molto giovane - spiega Gioele Moretti, ala piccola che gioca in B nel Venafro - infatti proveremo a correre sempre, visto che a livello fisico siamo inferiori alle altre squadre. Giocando in casa però sarà tutta un'altra cosa, speriamo il pubblico ci dia una mano".
Al di là della crescita però l'obiettivo, almeno sulla carta, resta quello evitare il sesto e ultimo posto. Delle altre partecipanti - non ci sono Malta, Monaco e Liechtenstein - almeno tre paiono irraggiungibili. "Montenegro, Cipro e Islanda fanno le qualificazioni con squadre del calibro di Italia e Francia, sono di un'altra categoria e dunque favorite - chiosa Del Bianco - vedremo con che roster si presenteranno le altre. Comunque penso che faremo la punta alle nazionali più piccole, ad esempio Andorra".
Nel servizio le parole del CT Sergio Del Bianco e dell'ala Gioele Moretti
Riproduzione riservata ©