In occasione della Giornata Mondiale dei Rifugiati, che cade proprio oggi 20 giugno, il Partito Democratico Cristiano Sammarinese intende fare memoria di tutti gli uomini, le donne e i bambini che stanno vivendo in condizioni di profonda difficoltà, a causa dei conflitti che coinvolgono il proprio Paese o delle persecuzioni che subiscono in prima persona, e sono costretti a fuggire dalla propria terra in cerca di protezione e di pace.
Il PDCS è convinto che tutti gli Stati debbano fare ogni sforzo possibile per salvaguardare i diritti dei rifugiati dando loro cibo, riparo, cure, sostegno e protezione da ogni altra forma di abuso.
Per tale ragione, la Democrazia Cristiana, che ha condiviso fortemente la scelta del Consiglio Grande e Generale e del Governo di accogliere i profughi in fuga dalla Siria, si rallegra per l’arrivo della famiglia siriana a Borgo Maggiore, che si aggiunge al giovane gambiano già ospitato nella casa di Accoglienza a San Michele.
Un piccolo segno, ma concreto, che manifesta l’attenzione e la solidarietà della nostra comunità civile verso i più deboli, in continuità con la tradizione di accoglienza che ha caratterizzato i sammarinesi durante la seconda guerra mondiale, e la pone quale primo Stato in Europa ad aderire ai corridoi umanitari.
A questo proposito, il PDCS invita anche il Governo a continuare a portare nelle sedi internazionali la propria voce affinché siano risolte alla radice le cause che generano i fenomeni di migrazione di massa.
Confermando la propria vicinanza ed amicizia ai profughi accolti a San Marino, inoltre, il PDCS aderisce e rilancia l’invito fatto dalla Caritas e dalle Associazioni al sostegno - anche economico - per provvedere, insieme alle Istituzioni della Repubblica, alle prime necessità di coloro che sono stati accolti, affinché si sentano pienamente parte della nostra comunità civile.
L’Ufficio Stampa del PDCS
Il PDCS è convinto che tutti gli Stati debbano fare ogni sforzo possibile per salvaguardare i diritti dei rifugiati dando loro cibo, riparo, cure, sostegno e protezione da ogni altra forma di abuso.
Per tale ragione, la Democrazia Cristiana, che ha condiviso fortemente la scelta del Consiglio Grande e Generale e del Governo di accogliere i profughi in fuga dalla Siria, si rallegra per l’arrivo della famiglia siriana a Borgo Maggiore, che si aggiunge al giovane gambiano già ospitato nella casa di Accoglienza a San Michele.
Un piccolo segno, ma concreto, che manifesta l’attenzione e la solidarietà della nostra comunità civile verso i più deboli, in continuità con la tradizione di accoglienza che ha caratterizzato i sammarinesi durante la seconda guerra mondiale, e la pone quale primo Stato in Europa ad aderire ai corridoi umanitari.
A questo proposito, il PDCS invita anche il Governo a continuare a portare nelle sedi internazionali la propria voce affinché siano risolte alla radice le cause che generano i fenomeni di migrazione di massa.
Confermando la propria vicinanza ed amicizia ai profughi accolti a San Marino, inoltre, il PDCS aderisce e rilancia l’invito fatto dalla Caritas e dalle Associazioni al sostegno - anche economico - per provvedere, insieme alle Istituzioni della Repubblica, alle prime necessità di coloro che sono stati accolti, affinché si sentano pienamente parte della nostra comunità civile.
L’Ufficio Stampa del PDCS
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