Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Nicola Renzi, a margine della sessione ministeriale del Consiglio d’Europa, tenutasi venerdì scorso a Cipro, ha avuto un ampio ed articolato incontro bilaterale con il Collega cipriota, Ioannis Kasoulides, vertente sulle numerose collaborazioni in atto a livello multilaterale e bilaterale.
A quest’ultimo riguardo, i due Responsabili della politica estera hanno provveduto a firmare il Protocollo di aggiornamento all’Accordo per l’abolizione delle doppie imposizioni fiscali, in conformità ai nuovi standard OCSE. La firma ha favorito un’approfondita disamina delle opportunità di incrementare ulteriormente le relazioni, anche attraverso nuove forme di cooperazione nei settori economico e finanziario. A tal riguardo, da parte cipriota è emersa la volontà di potenziare la collaborazione tecnica a livello bancario, offrendo opportunità di scambi di conoscenze fra banche centrali.
Allo stesso modo si è convenuto di potenziare la cooperazione a livello culturale, favorendo scambi di studenti, e sul piano turistico, uno dei settori maggiormente trainanti per entrambi i Paesi. Cipro – ha spiegato Kasoulides – basa la sua economia principalmente sui servizi e sul turismo. Dopo la forte crisi economica degli anni passati e la conseguente recessione, che ha messo in dura difficoltà le finanze pubbliche e l’intero sistema bancario, l’economia del Paese ha nuovamente iniziato a crescere a ritmi sostenuti, lasciando intravedere margini di stabilità economica.
Renzi ha illustrato la situazione economica sammarinese, caratterizzata da una tenue ma fiduciosa ripresa, e ha riferito della volontà del Governo di promuovere investimenti per potenziare le infrastrutture del settore turistico.
A livello più propriamente politico-diplomatico, entrambi hanno convenuto sull’eccellenza di un rapporto che si è sempre distinto anche per il sostegno convinto alle questioni pluridecennali relative alla divisione dell’isola, per le quali la Repubblica ha sempre garantito un appoggio convinto, soprattutto nell’ambito del Consiglio d’Europa.
In riferimento al negoziato in corso per una maggiore integrazione nel Mercato Unico, Renzi ha illustrato le modalità di lavoro e il possibile formato dell’Accordo. Da parte cipriota, è stata confermata la piena volontà di collaborare e di offrire il pieno sostegno in seno all’Unione Europea.
A quest’ultimo riguardo, i due Responsabili della politica estera hanno provveduto a firmare il Protocollo di aggiornamento all’Accordo per l’abolizione delle doppie imposizioni fiscali, in conformità ai nuovi standard OCSE. La firma ha favorito un’approfondita disamina delle opportunità di incrementare ulteriormente le relazioni, anche attraverso nuove forme di cooperazione nei settori economico e finanziario. A tal riguardo, da parte cipriota è emersa la volontà di potenziare la collaborazione tecnica a livello bancario, offrendo opportunità di scambi di conoscenze fra banche centrali.
Allo stesso modo si è convenuto di potenziare la cooperazione a livello culturale, favorendo scambi di studenti, e sul piano turistico, uno dei settori maggiormente trainanti per entrambi i Paesi. Cipro – ha spiegato Kasoulides – basa la sua economia principalmente sui servizi e sul turismo. Dopo la forte crisi economica degli anni passati e la conseguente recessione, che ha messo in dura difficoltà le finanze pubbliche e l’intero sistema bancario, l’economia del Paese ha nuovamente iniziato a crescere a ritmi sostenuti, lasciando intravedere margini di stabilità economica.
Renzi ha illustrato la situazione economica sammarinese, caratterizzata da una tenue ma fiduciosa ripresa, e ha riferito della volontà del Governo di promuovere investimenti per potenziare le infrastrutture del settore turistico.
A livello più propriamente politico-diplomatico, entrambi hanno convenuto sull’eccellenza di un rapporto che si è sempre distinto anche per il sostegno convinto alle questioni pluridecennali relative alla divisione dell’isola, per le quali la Repubblica ha sempre garantito un appoggio convinto, soprattutto nell’ambito del Consiglio d’Europa.
In riferimento al negoziato in corso per una maggiore integrazione nel Mercato Unico, Renzi ha illustrato le modalità di lavoro e il possibile formato dell’Accordo. Da parte cipriota, è stata confermata la piena volontà di collaborare e di offrire il pieno sostegno in seno all’Unione Europea.
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