Tra pochi giorni si va al voto. Ancora qualche giorno e avremo il giudizio degli elettori. Durante questa campagna elettorale ci siamo posti un solo obiettivo, convincere gli elettori che la sfida di Alleanza Riformista è quella di affrontare questioni complesse e delicate con serietà. Per questo abbiamo messo in campo candidature di grande qualità per affrontare le principali questioni aperte: energia, ambiente, sanità, welfare, sviluppo economico, turismo, giustizia, fisco, innovazione e lavoro. A distanza di ormai una settimana dalle elezioni, vogliamo provare a innescare alcune semplici riflessioni riguardo la campagna elettorale, il voto e le reazioni a caldo del Paese. Negli ultimi giorni abbiamo assistito a dibattiti e dichiarazioni che hanno coinvolto argomenti di ogni genere, a partire dall’accordo di associazione con la Eu che è stato il tema che ha catalizzato di più il confronto politico di questi giorni. Da qui si è dipanato un confronto politico che ha toccato i punti nevralgici e le priorità del nostro paese. Alleanza Riformista non si è fatta dettare l’agenda politica ma ha voluto fin qui esporre agli elettori, con serietà e chiarezza i suoi punti e le sue priorità.
IL RUOLO DI AR NEL GOVERNO DEL PAESE
Alleanza Riformista trova il suo punto di aggregazione nell’evoluzione politica di San Marino. I momenti in cui il governo è Stato in mano al centro sinistra, liberale e democratico, sono caratterizzati dalla capacità di coniugare la solidarietà ed il welfare con lo sviluppo dei comparti economici, al servizio del benessere della cittadinanza tutta. Nel solco di questa tradizione liberale e profondamente democratica, nonché di solidarietà tra tutta la comunità Alleanza Riformista lavora e programma il futuro per garantire sicurezza.
L'ACCORDO CON LA EU: UNA SFIDA DA VINCERE
Il percorso verso l'integrazione con l'Unione Europea rappresenta una sfida complessa, ma anche un'opportunità straordinaria. La chiave del successo risiederà nella capacità di San Marino di adattarsi ai cambiamenti, mantenendo al contempo l'identità e autonomia che da secoli ci contraddistinguono. Gli accordi con l'UE offrono opportunità di crescita economica, integrazione e sviluppo, ma allo stesso tempo pongono diverse sfide sul tavolo che devono essere affrontate con intelligenza e determinazione. Al contempo, gli accordi con l'UE garantiscono che gli interessi nazionali siano preservati, evitando al contempo di compromettere la propria identità e sovranità.
LE RIFORME NECESSARIE: SANITÀ, BUROCRAZIA, GIUSTIZIA
Sanità: i cittadini e noi con loro, chiedono interventi per far tornare alla massima efficienza la sanità. Sulla base di questa necessità si deve quanto prima passare dalla progettazione alla realizzazione del nuovo Ospedale di Stato, ripensando il progetto sanità anche attraverso collaborazioni con luminari della medicina ed università. Nel frattempo possiamo ripensare, potenziare e ristrutturare i Centri sanitari periferici. Burocrazia: la sburocratizzazione sarà la sfida della competizione Europea che dobbiamo superare, trasformando il modo di approcciarsi dell’amministrazione pubblica con l’utenza: dagli sportelli che sollevano problemi, a quelli che li risolvono. Giustizia: la riforma della giustizia è già stata adottata dal parlamento in questa legislatura, ora dobbiamo puntare a digitalizzazione ed alla speditezza dei tempi della giustizia, come si conviene ad uno stato di diritto.
RILANCIARE L'ECONOMIA: PROGRAMMAZIONE, INVESTIMENTI ED INCENTIVI
La stagione della programmazione economica è già iniziata e sta dando i suoi risultati: tutti i marker statistici ci dicono che le imprese ed il mondo del lavoro godono di ottima salute ed è lo stesso Fondo Monetario ad esser rimasto sorpreso dalla resilienza dell’economia sammarinese, per aver saputo resistere agli stress del Covid e del ritorno della guerra in Europa per poi avere indici di crescita economica che altri paesi sognano. Non dormiremo sugli allori ed attraverso il percorso di associazione Europeo sapremo rilanciare la nostra economia attraendo investimenti che sino ad oggi la nostra identità di extracomunitari ci teneva lontani. Gli investimenti pubblici sono tornati possibili grazie alla ritrovata liquidità del sistema economico e statuale sammarinese, oltre al nuovo Ospedale possiamo investire nelle infrastrutture a partire dalla ricezione turistica per sviluppare la mobilità dei cittadini e dei turisti. Incentivi: lo sviluppo del comparto economico passa da un sistema fiscale accettabile, che possiamo anche tentare di rendere ancor più competitivo, alleggerendolo a chi paga e cercando ulteriori risorse in sacche di reddito al momento non tassate. Altri incentivi vanno promossi per l’indipendenza energetica delle famiglie andando, oltre agli incentivi fiscali, a finanziare l’autonomia energetica delle abitazioni.
IL WELFARE UNIVERSALE, UN NOSTRO VALORE IRRINUNCIABILE
Il welfare universale rappresenta un valore irrinunciabile, radicato nella tradizione e nella cultura del nostro Paese. Non è solo un sistema di protezione sociale, ma un pilastro fondamentale di una società equa e solidale. Deve essere rafforzato per il bene delle generazioni presenti e future. Servono oggi più che mai provvedimenti a sostegno delle famiglie così da combattere il problema sociale, ma anche economico sul lungo termine, della denatalità̀, senza dimenticare che il welfare non può prescindere da efficaci provvedimenti sul lavoro, sul problema case ed affitti, sugli interventi sul caro-mutui, sugli asili, sull’accesso al mutuo prima casa ecc. Come non può prescindere da una sanità garantita a tutti anche in termini qualitativi, di prevenzione e di tempestività̀ di intervento, da raggiungere non con investimenti a caso ma finalizzati a favorire uno scambio reciproco di servizi con le regioni limitrofe.
FARE TURISMO, TRA INNOVAZIONE E TRADIZIONE
Il turismo rappresenta una risorsa strategica per la Repubblica di San Marino, svolgendo un ruolo essenziale nell’economia. Questo settore non solo contribuisce significativamente alle entrate economiche, ma è anche un mezzo fondamentale per preservare la cultura locale e promuovere lo sviluppo complessivo del Paese. Con la firma dell'Accordo di Associazione, uno dei benefici immediati è l'accesso ai fondi europei per lo sviluppo turistico. Questi fondi possono essere utilizzati per migliorare le infrastrutture turistiche, organizzare eventi culturali e promuovere San Marino come destinazione nei mercati europei. Inoltre, la collaborazione con l'UE ci permetterà di partecipare a programmi di marketing congiunto e campagne promozionali, aumentando la nostra visibilità internazionale. Con una strategia ben definita, si possono raggiungere nuovi livelli di successo e crescita nel settore turistico.