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Demos: "Le cricche per Demos sono tante, milioni di milioni…"

2 giu 2024
Demos: "Le cricche per Demos sono tante, milioni di milioni…"

Quando si parla di cricche senza precisarne i contorni dettagliatamente e agitando lo spauracchio politico si diffonde solo ed esclusivamente propaganda ai fini della conquista del potere, ovviamente c’è anche qualcuno che però entra nel merito, ricordando passaggi della nostra storia politica recente ma che non è figlia solo, appunto, di una mala politica fresca, anzi… La lettura di Demos sulla nostra triste storia politica passata e recente è differente da chi la vuole sfruttare come battaglia politica nel dibattito pubblico di questa campagna elettorale. Le cricche a San Marino erano e sono tante, perché purtroppo il modello offshore ha allentato oltremodo le maglie della legalità su tutto il corpo sociale. Si parla addirittura di 5 lobby, che potrebbero perfino orientare il voto con il loro vincolo di obbedienza, figuriamoci se l’unica cricca è quella che va sui giornali, anzi di solito è vero il contrario, una volta che una cricca va sui giornali non esiste più, a meno che non sia in lotta con un’altra! Eppure, San Marino con una gestione oculata della propria sovranità poteva e doveva essere un gioiello al pari di altri piccoli Stati, eppure oggi abbiamo un paese indebitato dove ogni giorno si compie una guerra feroce fra le diverse cricche per la conquista di un misero potere rimasto che evidentemente nessuno sa usare “correttamente”, visti i risultati. Quindi continuare a scagliarsi pietre uno contro gli altri ci pare un atteggiamento utile e funzionale alla lotta fra le varie “cricche”. San Marino si può risollevare solo se compie una analisi lucida del proprio passato e si concentra su quello che il contesto internazionale “ahi noi!” gli concede in termini di agibilità economica per produrre economie virtuose. San Marino si può risollevare solo se rinascerà una dinamica di fiducia fra rappresentanti e rappresentati e si troverà un modo per placare le “faide interne”, sanando le ferite della nostra tangentopoli. Come si evince dalle cronache giudiziarie e istituzionali un noto costruttore ha avuto affiliati in tutte le forze politiche, destra, sinistra o centro, così come le diverse lobby ad oggi pare abbiano disseminato i propri “affiliati” in quasi tutte le liste politiche. Il noto costruttore è stato uno dei più assidui frequentatori della Segreteria agli Esteri e al Territorio nei meravigliosi anni 90, ha ottenuto una licenza bancaria, come altri imprenditori locali, ed è stato agevolato nell’acquisto del CIS. Il costruttore e altri colleghi di narrazione giudiziaria, lo ricordiamo, hanno rispedito indietro Fini nel 2005, e anche in quel frangente ci ha procurato un danno inquantificabile. Così come è stato protagonista della cacciata di Papi e Caringi che ha compromesso la vendita di Delta a Banca Intesa. Storia passata? Sì ..ma che ricordiamo, con un governo Democristiano, di Noi Sammarinesi e di Alleanza Popolare. Di certo molti volti di questi partiti non c’entrano nulla in queste storie tristi come del resto quelli recenti nel governo di Adesso.sm, questo per dire che se ci si vuole emancipare dalle cricche ognuno dovrebbe fare il proprio “mia culpa”. Ma il tema vero è un altro, le lobbies sono una manifestazione della organizzazione umana, se poi le lobby diventano cricche vanno fermate perché pericolose per lo sviluppo economico e sociale del nostro paese e infatti oggi ne paghiamo il prezzo. Ma come si obbligano le lobbies a non diventare cricche? Semplicemente, secondo il nostro umilissimo parere, affermando due principi: -La Trasparenza degli Aderenti e dei Finanziamenti. -Il Divieto di condizionamento del diritto di Voto. Ecco perché abbiamo bisogno di persone formate politicamente e di esperienza che sostengono e tutelano i nuovi entrati in politica, tutti i nuovi candidati sappiano che ogni lobby, loggia o organizzazione pronta e agguerrita a non rispettare questi principi sacrosanti è una “cricca” che vuole condizionare la vita di tutti i cittadini in maniera illegale e fraudolenta e noi saremo vigili affinché ognuno rimanga al suo posto.

c.s. Demos






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