Lo spazio Schengen è una zona di libera circolazione dove i controlli alle frontiere sono stati aboliti per tutti i viaggiatori, salvo circostanze eccezionali. Lo spazio Schengen è attualmente composto da 26 paesi, di cui 22 membri dell’Unione europea e quattro non membri (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera). Non ne fanno parte Bulgaria, Cipro, Croazia, e Romania, per cui il trattato non è ancora entrato in vigore, e Irlanda e Regno Unito, che non hanno aderito alla convenzione esercitando la cosiddetta clausola di esclusione.
Belgio, Francia, Germani, Lussemburgo, Paesi Bassi, Principato di Monaco, Portogallo e Spagna sono i primi paesi ad attuare la convenzione. L'Italia provvederà due anni dopo. L'entrata in vigore di questi accordi è stata graduale, in quanto dovevano essere rispettati da parte degli Stati aderenti precisi requisiti sia normativi che tecnici.
La convenzione di Schengen era infatti stata firmata il 19 giugno 1990, ma è entrata in vigore solo il 26 marzo 1995.
Belgio, Francia, Germani, Lussemburgo, Paesi Bassi, Principato di Monaco, Portogallo e Spagna sono i primi paesi ad attuare la convenzione. L'Italia provvederà due anni dopo. L'entrata in vigore di questi accordi è stata graduale, in quanto dovevano essere rispettati da parte degli Stati aderenti precisi requisiti sia normativi che tecnici.
La convenzione di Schengen era infatti stata firmata il 19 giugno 1990, ma è entrata in vigore solo il 26 marzo 1995.
Riproduzione riservata ©