Ricorre oggi l’anniversario della morte di Lorenzo de’ Medici, detto il Magnifico, Signore di Firenze dal 1469 al 1492. Lorenzo fu uno degli uomini politici e degli intellettuali più rilevanti del Rinascimento: poeta, statista, membro dell'Accademia neoplatonica, politico, scrittore, mecenate, umanista. Il giorno della morte del Magnifico un fulmine colpì la palla dorata sulla cupola del Duomo, l'evento parve presago di sventura; al suo capezzale c'erano Agnolo Poliziano e Pico della Mirandola, negli ultimi giorni aveva ricevuto anche la visita di Girolamo Savonarola, chiamato a Firenze dallo stesso Lorenzo e divenuto priore di San Marco. Il corpo del Magnifico fu esposto nella chiesa di San Marco affinchè i fiorentini potessero rendergli i giusti tributi; le esequie vennero celebrate nella chiesa di San Lorenzo che ancor oggi custodisce la sua sepoltura nella Sagrestia Nuova ideata da Michelangelo.
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