l presidente dalla Repubblica Mattarella e il suo omologo tedesco Steinmeier hanno partecipato insieme, per la prima volta, alle commemorazioni delle stragi naziste a Marzabotto e Monte Sole. "Siamo qui per ribadire 'mai più'. La memoria richiama responsabilità", ha detto Mattarella sottolineando che di fronte alle guerre in atto "non siamo né ciechi, né addormentati, né immemori" e ammonendo che "il nazionalismo aggressivo non è del passato". Steinmeier ha chiesto "perdono a nome del mio Paese" ed ha ringraziato i familiari delle vittime per avere "concesso a noi tedeschi la riconciliazione". Ha poi ricordato che "preoccupa la recrudescenza delle forze di estrema destra" in Germania e che "un nazionalismo eccessivo porta alla guerra".