“Sessantaduemila tonnellate di rifiuti, 8mila in più rispetto all’anno scorso, che andranno a finire negli impianti di smaltimento della Regione”, questa l'accusa del Movimento 5 Stelle, ma per Michelotti si tratta solo di un “polverone” perché “i dati dell'accordo riguardano quantitavi massimi che non riusciremo mai a conferire”. “Questo agevolerà – spiega il Segretario - solo la burocrazia di alcune aziende sammarinesi per cui è più comodo fare pratica amministrative solo una volta all'anno”.
Dai dati, afferma il Segretario al territorio, sono in aumento i rifiuti destinati a riciclo. Nessun passo indietro dunque sulla metodologia porta a porta. “Questa dovrà andare avanti senza indugi – spiega – fino alla totale copertura del territorio”. Sarebbe inoltre auspicabile, secondo l'esecutivo, la costruzione di un secondo centro Multiraccolta nella parte bassa del territorio: “Servirebbe soprattutto per accorciare le percorrenze dei camion. Non vorremmo – conclude – che si arrivasse al paradosso per cui per essere virtuosi sui rifiuti si diventa inquinatori a causa delle emissioni”.
fm
Dai dati, afferma il Segretario al territorio, sono in aumento i rifiuti destinati a riciclo. Nessun passo indietro dunque sulla metodologia porta a porta. “Questa dovrà andare avanti senza indugi – spiega – fino alla totale copertura del territorio”. Sarebbe inoltre auspicabile, secondo l'esecutivo, la costruzione di un secondo centro Multiraccolta nella parte bassa del territorio: “Servirebbe soprattutto per accorciare le percorrenze dei camion. Non vorremmo – conclude – che si arrivasse al paradosso per cui per essere virtuosi sui rifiuti si diventa inquinatori a causa delle emissioni”.
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