Sono ore di code nei negozi sammarinesi che vendono petardi e fuochi d’artificio. E mentre in Italia i sequestri di fuochi d'artificio illegali sono moltiplicati in queste ultime ore, a San Marino la Gendarmeria, ricordando di usare buon senso e prudenza nel maneggiare petardi, invita i cittadini alla collaborazione, segnalando, in comando o alla Protezione Civile, la presenza di botti illegali nelle rivendite.
Il Codacons, inoltre, chiede l'inasprimento delle pene per chi confeziona questi fuochi e chiede al governo di avviare una massiccia campagna pubblicitaria, con spot che mostrino le gravi conseguenze e le menomazioni che derivano dal loro uso, attivando anche una task force di Forze dell'ordine preposte al controllo e al sequestro di questi materiali per evitare il solito bollettino di guerra che accompagna i primi giorni di ogni nuovo anno.
Il Codacons, inoltre, chiede l'inasprimento delle pene per chi confeziona questi fuochi e chiede al governo di avviare una massiccia campagna pubblicitaria, con spot che mostrino le gravi conseguenze e le menomazioni che derivano dal loro uso, attivando anche una task force di Forze dell'ordine preposte al controllo e al sequestro di questi materiali per evitare il solito bollettino di guerra che accompagna i primi giorni di ogni nuovo anno.
Riproduzione riservata ©