E' stato raggiunto oggi in Provincia a Rimini l'accordo sulla cassa integrazione straordinaria per i dipendenti di Aeradria, la società di gestione dell'aeroporto di Rimini-San Marino dichiarata fallita dal tribunale lo scorso 26 novembre (venerdì l''udienza di appello a Bologna). Mentre per effetto dell'esercizio provvisorio (è attesa una proroga fino a ottobre) allo scalo di Miramare si continua a lavorare seppur a ritmi diversi, l'intesa con tecnici e consulenti è stata sottoscritta dalle categorie di Cgil, Cisl e Uil sui 78 dipendenti Aeradria (al momento ne può usufruire una settantina) per i quali la cigs sarà retroattiva a partire da novembre. Fino a gennaio valeva solo l'accordo sui contratti di solidarietà, entrato a far parte del concordato sostenuto da Banca Carim ma poi bocciato dal tribunale. Al momento, l'ultimo stipendio ricevuto in busta paga dai dipendenti è appunto quello di gennaio. L'accordo di oggi verrà illustrato giovedì in Prefettura ad una nuova riunione in presenza dello stesso prefetto Claudio Palomba e del curatore fallimentare di Aeradria, Renato Santini, in cui si farà il punto della situazione anche sull'atteso nuovo bando Enac per tentare di riassegnare la gestione del Fellini.
Riproduzione riservata ©
