L'allarme è scattato questa mattina, mentre era in uscita una pattuglia. Due feriti gravi, saltati sopra uno IED a 25 chilometri da Bala Baluk nei pressi della Highway One: la strada della morte. Sono contractors afghani: in avanscoperta, davanti ad un convoglio di tir. Scattano i soccorsi dalla FOB italiana, dove vengono trasportati i feriti. Dopo essere stato stabilizzato il ferito è stato trasportato in elicottero ad un centro medico più attrezzato. Un'esplosione, quella di questa mattina, che non ha stupito nessuno da queste parti. Negli ultimi giorni sono stati numerosi gli ordigni artigianali scoperti e disinnescati dagli italiani. Uno di questi era stato piazzato vicino alla base in occasione della visita del sottosegretario alla difesa. Sembra insomma che gli insorti stiano alzando il tiro. Del resto è questo l'Afghanistan della transizione. Un luogo dove puoi morire o rimanere mutilato in ogni istante, senza neppure vedere il nemico. Nel video l'intervista al medico - Capitano Cosimo Francesco Zurzolo
l'inviato Gianmarco Morosini
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