E' atterrato in primissima mattinata, all'aeroporto di Camp Arena, ad Herat. Renato Schifani è passato in rassegna al picchetto d'onore del contingente italiano. Poi l'imbarco su uno spartano C 130 dell'aeronautica militare.
Rotta a Farah, dove ad attenderlo c'erano le truppe di stanza in questo avamposto strategico della coalizione. Presenza significativa, nel giorno della Vigilia: un modo per fare sentire la presenza delle Istituzioni a soldati che svolgono ogni giorno, con equilibrio, un compito ad alto rischio. Dopo un omaggio ai caduti la seconda carica dello Stato è intervenuta sul ruolo dell'Italia nelle missioni internazionali.
Quindi una veloce visita alla struttura ed il pranzo, nella mensa della FOB Dimonios, insieme ai militari.
[Nel servizio l'intervista a Renato Schifani, Presidente del Senato]
Dall'inviato in Afghanistan, Gianmarco Morosini
Rotta a Farah, dove ad attenderlo c'erano le truppe di stanza in questo avamposto strategico della coalizione. Presenza significativa, nel giorno della Vigilia: un modo per fare sentire la presenza delle Istituzioni a soldati che svolgono ogni giorno, con equilibrio, un compito ad alto rischio. Dopo un omaggio ai caduti la seconda carica dello Stato è intervenuta sul ruolo dell'Italia nelle missioni internazionali.
Quindi una veloce visita alla struttura ed il pranzo, nella mensa della FOB Dimonios, insieme ai militari.
[Nel servizio l'intervista a Renato Schifani, Presidente del Senato]
Dall'inviato in Afghanistan, Gianmarco Morosini
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