Tutti i gruppi armati operanti nel paese al di fuori delle forze di sicurezza afghane debbono sospendere immediatamente le loro operazioni e fondersi entro tre mesi con le istituzioni governative preposte alla sicurezza. Lo stabilisce un'ordinanza firmata dal presidente Hamid Karzai. A questo fine il capo dello Stato ha disposto la costituzione di una commissione presieduta dal suo Consigliere per la sicurezza nazionale, Rangin Dadfar Spanta, che avrà il compito di identificare e fondere nelle strutture governative le unità ed i gruppi che sono stati formati e finanziati negli ultimi tempi dalla Coalizione internazionale a fini di sicurezza. Si tratta della cosiddetta Polizia locale afghana (Alp), costituita su base tribale e finanziata dalla Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf, sotto comando Nato) per contrastare l'azione dei talebani e degli altri gruppi armati antigovernativi, in replica di una simile iniziativa sviluppata con successo dagli Usa in Iraq. Della commissione, indica infine il comunicato presidenziale, faranno parte rappresentanti dei Ministeri della Difesa e Interno, dei servizi di intelligence (Nds) e della Direzione indipendente della governance locale
Riproduzione riservata ©