Donald Trump “non è moralmente idoneo” a fare il Presidente, e “potrebbe essere ricattato dalla Russia”. Affermazioni pesanti, quelle rese da James Comey, nella sua prima intervista televisiva, dal licenziamento. L'ex numero uno dell'FBI sta promuovendo un libro di memorie che farà discutere; tutto ciò con l'inchiesta “Russiagate” in corso. Il giornalista e scrittore Alan Friedman parla di una “situazione senza precedenti”. Secondo Friedman questo scandalo, prima o poi, finirà per investire la famiglia Trump; e gli attacchi a Comey, avrebbero come obiettivo quello di distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica; così come l'ultimo strike contro Damasco ed Homs. Proprio ieri Macron aveva affermato di aver convinto il Presidente statunitense a “rimanere a lungo in Siria”. Quasi immediata la smentita della Casa Bianca, che ha ribadito di voler fare rientrare il proprio contingente militare “al più presto”
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