Presentato ufficialmente il nuovo direttore dell’Unità operativa complessa di Pronto Soccorso e Degenza breve: sarà Antonio Morri, “con l’appoggio della politica”, ha ricordato il Segretario di Stato alla Sanità, Mauro Chiaruzzi, a dirigere per tre anni l’importante servizio. “L’impegno è massimo – ha detto il nuovo direttore – le prospettive in divenire”. In studio, infatti, un progetto che lo stesso Morri ha presentato per rendere più efficace ed efficiente il Pronto Soccorso. “L’obiettivo è rendere il Pronto Soccorso la porta dell’ospedale, quindi percorsi condivisi con gli altri reparti” ha spiegato Morri. Particolare attenzione, inoltre, sarà rivolta all’educazione ai cittadini, affinchè il Pronto Soccorso venga utilizzato con consapevolezza: 20mila gli accessi attuali. Decisamente troppi per un Pronto Soccorso come quello sammarinese, se si pensa che a Rimini, ad esempio, si attestano sui 70mila. Morri ha inoltre ricordato che al Pronto Soccorso non entra chi arriva prima, bensì la persona che ha più bisogno. “Per questo stiamo pensando ad un sistema di comunicazione in sala d’aspetto – ha aggiunto il nuovo direttore - affinchè i cittadini abbiano la percezione esatta di quello che sta accadendo”. Associazione Cuore Vita e Rotaract hanno colto l’occasione per donare al Pronto Soccorso un kit 118-bimbi. Un kit per l’emergenza pediatrica dei più piccoli con un sistema di trasporto studiato per trasportare i bambini sulle ambulanze in tutta sicurezza.
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