Un mese fa avevano manifestato davanti alla Prefettura, ora è interrogazione diretta ai ministeri di Esteri, Interni e Finanze a portare a Roma le problematiche del comando provinciale. Carenza di organico, ma soprattutto un inadeguato status economico quando si interviene nella Repubblica di San Marino. E’ il sindacato autonomo CONAPO a chiedere una indennità di missione che non viene attualmente riconosciuta. La convenzione del 4 settembre 2008 chiama i Vigili riminesi a intervenire sul Titano, prestando “un surplus di attività – si legge nell’interrogazione presentata dall’onorevole Francesco Biava – delle quali non si tiene conto, vista la presenza a San Marino di numerose aziende industriali per la lavorazione di sostanze tossiche. San Marino, infatti, non è nella lista degli stati per i quali è prevista l’indennità di missione, vista la vicinanza geografica. Il comando riminese lamenta invece che l’impegno richiesto sarebbe in realtà legato alla “gravità dell’incidente e all’assenza di una squadra di Vigili del Fuoco sammarinese dedicata”. Ai ministeri Biava chiede di tener conto del surplus di attività che ha ampliato il territorio di intervento del comando provinciale, includendo una zona “ad alto rischio”.
Annamaria Sirotti
Annamaria Sirotti
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