Il noto penalista Greg Barns, ex leader del movimento repubblicano in Australia, è il direttore nazionale della campagna elettorale di Julian Assange e del Wikileaks Party per il Senato federale, nelle prossime elezioni generali del 14 settembre. Il partito, che sarà lanciato ufficialmente nella riunione del consiglio nazionale sabato prossimo, si è assicurato il sostegno anche finanziario del filantropo di Melbourne Philip Wollen e sta attivamente reclutando iscritti per ottenere la registrazione federale. Barns, che nel 1999 aveva guidato la campagna per il referendum, mancato, per la riforma istituzionale da monarchia a repubblica, ha detto che il nuovo partito si concentrerà sulla libertà di parola, i diritti umani e la trasparenza nei governi. "Assange è un candidato serio, non è un espediente", ha assicurato. Assange, cittadino australiano, responsabile della maggiore fuga di documenti riservati della storia, è rifugiato dallo scorso giugno nell'ambasciata dell'Equador a Londra dove ha ottenuto asilo, per evitare l'estradizione in Svezia dove è ricercato per essere interrogato su accuse di aggressione sessuale. E per evitare una successiva estradizione in Usa, dove sarebbe processato per spionaggio e terrorismo. Per essere eletto, dovrà attrarre circa il 15% dei voti nello stato di Victoria. Dovrebbe assumerne il suo seggio da luglio 2014, ma ugualmente non avrebbe protezione legale perché dovrebbe uscire dall'ambasciata e tornare in Australia per il giuramento. Il nuovo sito web del partito proclama l'impegno a "praticare nella politica ciò che Wikileaks ha conseguito nel campo dell'informazione, sfidando i potenti e gettando luce sull'ingiustizia e la corruzione".
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