Un’asta di beneficenza per sostenere il progetto “Bambini senza confini”. E’ stata organizzata dalle associazioni sammarinesi “Progetto sorriso” e” Liberamente” alla Casa San Giuseppe di Valdragone.
All’asta molte opere a tema religioso e dedicate al Natale, come presepi in pietra, realizzate da artisti locali. È stata una gara di solidarietà che ha visto alla fine raggiungere quota 5mila 250 euro, grazie anche all’aggiudicazione di piccoli Gesù Bambino portati dal Medioriente da Padre Ibrahim Faltas, parroco di Gerusalemme. Proprio a lui è andato l’intero ricavato dell’asta, quale ideatore del progetto “Bambini senza frontiere”, in collaborazione con il centro Peres per la pace di Tel Aviv.
L’obiettivo è dare ai bambini della Terra Santa – cristiani, ebrei e musulmani – la possibilità di svolgere attività sportiva comune, aiutandoli a crescere nel gioco ma anche educandoli al dialogo e allo stare insieme.
Giovanna Bartolucci
All’asta molte opere a tema religioso e dedicate al Natale, come presepi in pietra, realizzate da artisti locali. È stata una gara di solidarietà che ha visto alla fine raggiungere quota 5mila 250 euro, grazie anche all’aggiudicazione di piccoli Gesù Bambino portati dal Medioriente da Padre Ibrahim Faltas, parroco di Gerusalemme. Proprio a lui è andato l’intero ricavato dell’asta, quale ideatore del progetto “Bambini senza frontiere”, in collaborazione con il centro Peres per la pace di Tel Aviv.
L’obiettivo è dare ai bambini della Terra Santa – cristiani, ebrei e musulmani – la possibilità di svolgere attività sportiva comune, aiutandoli a crescere nel gioco ma anche educandoli al dialogo e allo stare insieme.
Giovanna Bartolucci
Riproduzione riservata ©