
"Una visita gradita quella degli studenti americani sul Titano per motivi di studio - spiega Aida Selva, presidente del Consorzio Terra di San Marino -. Al Consorzio li aspettavamo, pronti per farli emozionare. Mostriamo loro il Museo della Civiltà contadina, ma prima mani in pasta per preparare la piadina".
Tradizione romagnola e contadina da sempre sulle tavole anche dei sammarinesi. E allora quale pietanza è più iconica della piadina per dare un assaggio della nostra terra a chi arriva da lontano? È così che 9 studenti del Colorado college degli Stati Uniti, impegnati in un percorso accademico curato da Unirsm, si ritrovano con il mattarello in mano e le “mani in pasta” alla cooking class, pensata per loro dal Consorzio Terra di San Marino. Cultura gastronomica che affonda le radici nella storia rurale del Paese, quando la vita scorreva lenta scandita dai ritmi dei campi. Emozioni e sensazioni, tra gusto e olfatto, grazie alla guida esperta della azdora Paolina. Piada e pasta, realizzate rigorosamente con materie prime del territorio, marchiate dal Consorzio.
"Sono bravi - racconta Paolina -, ascoltano i nostri consigli. E poi si mangia tutti insieme la piadina preparata con le nostre mani. Non ci sono segreti per la preparazione: oltre agli ingredienti classici, ci vuole solo olio di gomito".
Nel video l'intervista ad Aida Selva, presidente del Consorzio Terra di San Marino, e a Paolina