Il virus è stato isolato dal laboratorio dell'Università di Parma, per la prima volta sul territorio nazionale, in tre persone. Secondo gli esperti colpirà maggiormente anziani e bambini, per i quali è sempre consigliato il vaccino, ma anche gli adulti, costringendo a letto circa 7 milioni di persone già dal periodo natalizio.
L'epidemia influenzale di quest’anno, avvertono gli specialisti, è previsto che sarà particolarmente intensa, ma chi si è ammalato lo scorso anno può sperare di aver sviluppato sufficienti agenti immunitari perché il virus del 2008 somiglia molto a quello del 2007. Sarà caratterizzata da un decorso particolarmente lungo segnato, in particolar modo nei primi giorni, da febbre superiore ai 38° gradi, mal di testa, tosse, mal di gola, dolori articolari e, molto spesso, problemi intestinali e dolori addominali.
I consigli sono sempre gli stessi, farmaci specifici, dieta leggera e molto ricca di liquidi, ambiente caldo, riposo a letto. L'influenza ci accompagnerà per tutto l’inverno, verosimilmente fino a marzo con il picco di diffusione ad inizio febbraio. Ma l’arma migliore per combattere il virus resta il vaccino raccomandato, in particolare, a tutte le categorie a rischio, adulti con più di 65 anni, bambini di età superiore ai 6 mesi, ragazzi e adulti affetti da patologie croniche. Quest'anno contiene tre ceppi inediti, mai utilizzati nelle stagioni precedenti, e per vaccinarsi c’è ancora tempo, almeno fino alla fine di dicembre.
Myriam Simoncini
L'epidemia influenzale di quest’anno, avvertono gli specialisti, è previsto che sarà particolarmente intensa, ma chi si è ammalato lo scorso anno può sperare di aver sviluppato sufficienti agenti immunitari perché il virus del 2008 somiglia molto a quello del 2007. Sarà caratterizzata da un decorso particolarmente lungo segnato, in particolar modo nei primi giorni, da febbre superiore ai 38° gradi, mal di testa, tosse, mal di gola, dolori articolari e, molto spesso, problemi intestinali e dolori addominali.
I consigli sono sempre gli stessi, farmaci specifici, dieta leggera e molto ricca di liquidi, ambiente caldo, riposo a letto. L'influenza ci accompagnerà per tutto l’inverno, verosimilmente fino a marzo con il picco di diffusione ad inizio febbraio. Ma l’arma migliore per combattere il virus resta il vaccino raccomandato, in particolare, a tutte le categorie a rischio, adulti con più di 65 anni, bambini di età superiore ai 6 mesi, ragazzi e adulti affetti da patologie croniche. Quest'anno contiene tre ceppi inediti, mai utilizzati nelle stagioni precedenti, e per vaccinarsi c’è ancora tempo, almeno fino alla fine di dicembre.
Myriam Simoncini
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