“La situazione - ha dichiarato il Segretario Onu - é inaccettabile" e la comunità internazionale e i membri del Consiglio di Sicurezza devono "parlare con una voce sola per dimostrare unità". “La priorità delle Nazioni Unite - ha spiegato Ban Ki-moon - è fermare la violenza per avviare un dialogo politico”. L'Onu calcola che ad oggi abbiano perso la vita in Siria più di 8.000 persone. 2.000 i militari uccisi secondo le autorità. Il leader del gruppo liberaldemocratico al parlamento europeo denuncia la Russia per aver fornito armi al regime siriano.
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