Marco Bianchini resta in carcere. Rigettata la richiesta di arresti domiciliari presentata dagli avvocati che difendono l’ex patron della Karnak accusato di ricettazione e corruzione all’interno dell’indagine Criminal Minds, estradato in Italia mercoledì scorso. Bianchini è stato arrestato sul Titano il 16 gennaio scorso e dopo l’estradizione si trova ai Casetti di Rimini. Deve rispondere di ricettazione e corruzione.
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