Per migliorare la qualità dell’aria, la Provincia di Rimini e i Comuni del suo territorio hanno deciso di aderire alla campagna “Bollino Blu”, ossia il controllo obbligatorio dei gas di scarico per tutti gli autoveicoli. Il provvedimento scatta dal prossimo primo ottobre, per le auto che transitano in alcune particolari zone, delimitate da apposita segnaletica, in quei Comuni che hanno emesso le ordinanze, ossia Rimini, Santarcangelo, Cattolica e Coriano. Sono obbligati al controllo tutti gli autoveicoli e gli autocarri, di proprietà di residenti sul territorio provinciale, a benzina, diesel, gpl o metano, fino a 35 quintali, immatricolati da più di quattro anni. La Provincia di Rimini, in questi giorni letteralmente tempestata da telefonate, sta preparando una dettagliata comunicazione con tutte le informazioni necessarie, da inviare alle famiglie residenti, soprattutto per puntualizzare quali veicoli debbano sottostare ai nuovi obblighi e quali saranno le officine autorizzate a rilasciare le certificazioni, ossia il bollino blu da applicare sul parabrezza. Obblighi, in ogni caso, dai quali i sammarinesi sono per ora esclusi. La Repubblica si è solo impegnata, in prospettiva, ad avviare analoghe iniziative in collaborazione con i comuni limitrofi, ma gli automobilisti del Titano per ora potranno tranquillamente circolare anche nelle aree interessate e che per Rimini sono, ad esempio, il centro abitato del territorio comunale e la zona a mare della SS16, con esclusione della statale stessa. Le informazioni sono disponibili sul sito www.ambiente.provincia.rimini.it.
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