L'assemblea legislativa delle Marche ha approvato la proposta di legge regionale che modifica la legge 7 del '95 sulle norme per la protezione della fauna selvatica e per la tutela dell'equilibrio ambientale e disciplina dell'attività venatoria. La norma prevede tra l'altro che i cittadini di San Marino siano ammessi all'esercizio dell'attività venatoria alle stesse condizioni previste per i residenti nelle Marche, indica il numero massimo dei cani che possono essere utilizzati per la caccia al cinghiale, attribuisce alla giunta il compito di stabilire la misura e le modalità di pagamento dell'indennità da corrispondere ai proprietari e ai conduttori dei fondi.
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