Cambiano le regole sul rilascio dei certificati di malattia. Sono quattro le novità introdotte dall’Istituto Sicurezza Sociale che cambiano modalità e tempi delle prescrizioni per tutti i lavoratori. Ecco nel dettaglio il nuovo regolamento affisso in tutti gli ambulatorie della Repubblica .
INIZIO MALATTIA. La data di inizio della malattia deve essere quella in cui il medico ha riscontrato la inabilità, cioè quello della visita. Non sarà dunque più possibile stilare il certificato retroattivo anche di un solo giorno, perché lo stato di inabilità deve essere verificata dal medico titolare o da chi per esso, nella stessa giornata in cui inizia la malattia.
MALATTIA NEI FESTIVI. Nel caso in cui l’inizio malattia coincida con un giorno festivo ma lavorativo per l’assistito, l’interessato deve avvisare il Servizio di Guardia Medica Centralizzata che provvederà a constatare le condizioni di salute e ad annotare la condizione di inabilità al lavoro.
CONTINUAZIONE MALATTIA. Il certificato di continuazione malattia non potrà più essere rinnovato entro i 3 giorni, ma dovrà essere compilato alla scadenza di quello precedente. Questo per permettere un adeguato controllo della condizione di inabilità al lavoro da parte del Servizio di Medicina Fiscale.
DISMISSIONE OSPEDALIERA. In questo caso il certificato di malattia dovrà essere compilato entro la giornata lavorativa successiva alla data di dimissione dall’istituto ospedaliero .
MALATTIA NEL WEEK-END. Nel caso in cui il certificato di malattia preveda la ripresa lavorativa nel fine settimana e l’assistito non sia ancora guarito, il lunedì successivo non sarà possibile certificare la continuazione malattia ma verrà compilato un nuovo certificato di inizio malattia.
INIZIO MALATTIA. La data di inizio della malattia deve essere quella in cui il medico ha riscontrato la inabilità, cioè quello della visita. Non sarà dunque più possibile stilare il certificato retroattivo anche di un solo giorno, perché lo stato di inabilità deve essere verificata dal medico titolare o da chi per esso, nella stessa giornata in cui inizia la malattia.
MALATTIA NEI FESTIVI. Nel caso in cui l’inizio malattia coincida con un giorno festivo ma lavorativo per l’assistito, l’interessato deve avvisare il Servizio di Guardia Medica Centralizzata che provvederà a constatare le condizioni di salute e ad annotare la condizione di inabilità al lavoro.
CONTINUAZIONE MALATTIA. Il certificato di continuazione malattia non potrà più essere rinnovato entro i 3 giorni, ma dovrà essere compilato alla scadenza di quello precedente. Questo per permettere un adeguato controllo della condizione di inabilità al lavoro da parte del Servizio di Medicina Fiscale.
DISMISSIONE OSPEDALIERA. In questo caso il certificato di malattia dovrà essere compilato entro la giornata lavorativa successiva alla data di dimissione dall’istituto ospedaliero .
MALATTIA NEL WEEK-END. Nel caso in cui il certificato di malattia preveda la ripresa lavorativa nel fine settimana e l’assistito non sia ancora guarito, il lunedì successivo non sarà possibile certificare la continuazione malattia ma verrà compilato un nuovo certificato di inizio malattia.
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